N26 vs Revolut: cosa è meglio?
di Marco Fanelli
Nell’ambito dei pagamenti elettronici stiamo assistendo a notevoli cambiamenti: ai clienti il mercato offre conti e carte di pagamento a costi contenuti che permettono pagamenti online per lo più gratuiti. Fra i due strumenti più interessanti in tal senso possiamo annoverare Revolut e N26.
Revolut e N26 sono veri e propri conti cui si può, tramite una procedura di iscrizione online estremamente semplice, richiedere carte di pagamento. Entrambi usano tecnologie all’avanguardia ed il nostro smartphone, tramite le relative App, può trasformarsi nella nostra “banca”mobile. Revolut e N26 forniscono ai clienti un IBAN e carte di pagamento.
In particolare Revolut è un servizio bancario interamente digitale con il quale possiamo trasferire e ricevere denaro in tutto il mondo. Il punto interessante di Revolut è la particolare attenzione che gli ideatori hanno avuto per le criptovalute. Con Revolut infatti possiamo scambiare ad esempio i nostri bitcoin con i nostri amici o effettuare pagamenti tramite questa nuova valuta.
N26 dal proprio canto rappresenta il prodotto di una banca completamente online anche se, data la mole di servizi che offre, appare molto simile ad una banca tradizionale con spese ridotte e facilità d’uso. Caratteristiche di entrambi i prodotti sono la loro semplicità e il ridotto costo delle commissioni che, in diversi casi, sono gratuite.
Ecco la tabella comparativa N26 vs Revolut:
Carta Conto N26 | Carta Conto Revolut |
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LIMITI
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LIMITI
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COSTI
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COSTI
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Richiedi la Carta | Richiedi la Carta |
Indice Rapido
Costi, piani tariffari e bonifici
I due prodotti offrono diversi piani tariffari tanto da soddisfare i clienti più esigenti. In sostanza qualunque fruitore di questi servizi può trovare il piano più confacente alle proprie esigenze.
Innanzitutto i piani entry level di Revolut e N26 sono gratuiti. Per Revolut parliamo del contratto Standard, per N26 del contratto Base, entrambi a canone gratuito.
Il solo costo da sopportare in questo caso è l’invio della carta di pagamento che per entrambi è di 6€. Gli altri piani hanno invece canoni differenziati. N26 propone infatti il You, da 9.90€ mensili, ed il Metal, da 16.90€ mensili. Fra i vantaggi di questi piani vi sono i prelievi gratuiti in tutto il mondo, pagamenti gratis in ogni valuta ed un particolare pacchetto assicurativo in collaborazione con Allianz.
Per il conto N26 Metal è previsto inoltre un servizio dedicato e maggiore per quanto riguarda l’assistenza clienti. Per tutti e tre i piani i prelievi in area euro sono completamente gratuiti.
Dal canto suo Revolut offre oltre al contratto Standard gratuito, il Premium, a 7.99€, e il Metal, a 13.99€. I vantaggi dei piani a pagamento sono la spedizione della carta gratuita e la possibilità di prelevare con carta Revolut da ATM una maggiore cifra gratuitamente rispetto al piano Standard.
Revolut infatti sebbene permetta di prelevare presso ATM di tutto il mondo prevede una commissione del 2% sul prelevato se si superano i 200€ giornalieri per il contratto Standard, 400€ per quello Premium e 600€ per il Metal.
Per quanto riguarda i bonifici, gli accrediti e gli addebiti, sia Revolut che N26 offrono tali servizi gratuitamente anche se Revolut sembra avere una marcia in più offrendolo per 26 valute.
Vedi anche bonifici con Revolut e cambio valuta con Revolut.
Uso all’estero
Premesso che entrambi i prodotti offrono soluzioni molto economiche ed efficaci, Revolut appare più conveniente per coloro che viaggiano all’estero e che hanno bisogno di prelevare contanti.
Sebbene infatti anche N26 fornisca il servizio di prelievo in area extra UE ad un costo molto contenuto rispetto ai competitor tradizionali (1.7% sul prelevato con contratto Base), Revolut offre tale servizio in maniera gratuita già dal conto Standard (con canone gratuito). Per avere lo stesso servizio tramite N26, si dovrà attivare almeno l’abbonamento per la versione You.
Vedi anche attivare N26 e Revolut all’estero.
Classici servizi bancari: sono compresi?
Oltre ai bonifici e accrediti sopra descritti con N26 e Revolut abbiamo a disposizione altri utili elementi per le nostre transazioni economiche.
Forse in questo ambito N26 sembra più utile per un utente medio. Con N26 è possibile accreditare lo stipendio o la pensione, procedere ad addebiti anche ricorrenti con domiciliazione tramite SDD. N26 non permette però la richiesta del blocco assegni ma fornisce un servizio molto comodo, all’evenienza di anticipo.
E’ possibile infatti richiedere un anticipo di denaro fino a 500€ in caso di necessità o urgenza (Revolut permette invece di richiedere prestiti a costi contenuti).
Con Revolut si ottiene un conto IBAN in euro e un conto SWIFT UK. Si possono accreditare pensioni o stipendi solo in Euro o in Sterline Britanniche. Revolut inoltre consente, per importi inferiori o uguali a 5000 Sterline, di convertire tali somme in altre valute. Il cambio viene effettuato al tasso di cambio interbancario, con evidenti vantaggi economici per il cliente. Il tasso utilizzato infatti è quello che utilizzano le banche per scambiarsi le valute fra loro e quindi non risente delle onerose commissioni tradizionali che vengono addossate al cliente finale, oltre i costi naturali dell’operazione medesima.
Superata la soglia delle 5000 sterline sarà applicata da Revolut una commissione dello 0.5%. Il sistema è particolarmente utile per chi intende effettuare pagamenti in diverse valute: sul conto Revolut infatti è possibile detenere anche diverse valute e utilizzarle al bisogno.
Ulteriori differenze fra N26 e Revolut riguardano i pagamenti. Con N26 va impostato il pagamento come fosse una banca tradizionale, Revolut permette di effettuare la stessa operazione anche selezionando i nostri contatti in rubrica, come se si utilizzasse WhatsApp. I contatti Revolut infatti saranno disponibili presso la nostra rubrica e tramite semplici passaggi potremo realizzare le transazioni come se avviassimo semplici chat.
Vedi anche SWIFT di Revolut.
Assicurazioni: diverse a seconda delle esigenze
Sia N26 che Revolut offrono assicurazioni per i propri clienti a seconda delle esigenze.
N26 fornisce un servizio assicurativo per i clienti che si recano all’estero fornito da Allianz con piani superiori a quello Base. La copertura assicurativa va dal campo sanitario a tutele più specifiche. Sono previste infatti coperture in caso di annullamento viaggio, noleggio auto, smarrimento bagagli e finanche furto dello smartphone.
Revolut dal canto suo offre sia un’assicurazione per il device in caso di rottura, danneggiamento da liquidi o guasti, sia un’assicurazione sanitaria. Questa può essere attivata giornalmente oppure, tramite un piccolo contributo, essere annuale (per i piani tariffari a pagamento questa è compresa). La particolarità è che l’assicurazione segue il cliente essendo geolocalizzata tramite GPS.
Sia N26 che Revolut offrono assistenza in caso di furto dello smartphone e, a richiesta, il blocco delle carte. Revolut permette inoltre la sospensione del funzionamento delle stesse.
In questo caso sarà il cliente a richiedere il blocco della carta per un determinato numero di ore, magari quando si pensa di frequentare stazioni o mercati ove purtroppo i furti sono sempre possibili, soprattutto a danni dei turisti.
Vedi anche assistenza Revolut.
Criptovalute e carte virtuali: Revolut all’avanguardia
Tra i punti di forza di Revolut possiamo ricordare la facoltà di utilizzare criptovalute e quella di richiedere carte virtuali. Le criptovalute possono essere acquistate e convertite tramite Revolut: l’unico limitie è di possedere l’abbonamento Premium. L’acquisto delle criptovalute è libero e si può scegliere fra un’ampio ventaglio di offerte.
Si possono acquistare Bitcoin, Litecoin, Ethereum ma anche Ripple. Il pagamento tramite queste monete virtuali è possibile però solo fra amici i quali hanno attivato il medesimo piano Revolut. Le monete in questione possono essere acquistate solo su eToro, Gemini, Bitstamp e Coinbase.
Una volta aperto il conto Revolut, possiamo richiedere delle carte virtuali oltre a quella fisica. Questi strumenti sono molto comodi e sono stati pensati per avere delle carte di pagamento usa e getta ma possono essere richieste solo da chi ha un conto Premium. Con le carte virtuali Revolut offre immediatamente il numero delle stesse con le quali si possono concludere cinque pagamenti online giornalieri. Questo è il limite massimo previsto per giornata e non si possono concludere transazioni a cadenza periodica.
Attenzione alla giacenza superiore ai 5000€, bollo e dichiarazione vanno sostenuti.
Superata la giacenza media di 5000€ sui conti N26 e Revolut, scattano degli obblighi. Per N26 va pagato il bollo di € 34.20 mentre per Revolut bisognerà compilare il modello Unico o in alternativa il 730. Le giacenze andranno riportate nel quadro RW dei modelli medesimi per le dichiarazioni di competenza.
Meglio N26 o Revolut?
Alla domanda si può semplicemente non rispondere. I due prodotti sono ottimi, da quasi tutti i punti di vista e sicuramente possono comportare grandi vantaggi ai clienti rispetto ai costi tradizionali delle banche fisiche.
Se dobbiamo tirare le conclusioni possiamo affermare che N26 è un prodotto più adatto ad un cliente che vuole molti servizi che richiamino quelli tradizionali. Offre praticamente tutto a costi ridotti e col vantaggio delle procedure online e una comoda App.
Revolut si rivolge ad un pubblico leggermente più esperto, è un conto inglese e particolarmente indirizzato ai pagamenti da e per l’estero con l’aggiunta delle criptovalute. Questo in ogni caso non toglie nulla alla semplicità di iscrizione e di utilizzo.
Insomma, la scelta fra i due prodotti dipende dalle necessità di ognuno: se si vuole un prodotto più affine ai tradizionali conti, si può optare per il conto N26 della N26 Bank (banca tedesca). Se il nostro target è l’estero, Revolut appare la scelta migliore.
Vedi anche alternative a Revolut.
Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.