Differenza tra Bancomat e carta di credito
di Marco Fanelli
Bancomat o carta di credito? Questa è una domanda che spesso ti sarai posto anche tu prima di un pagamento; ma, spesso, non si conoscono bene le differenze tra questi due sistemi.
Si tratta, infatti, di strumenti diversi tra loro, che tante volte le persone confondono. La differenza tra bancomat e carta di credito, quindi, deve essere ben compresa, per poter scegliere al meglio il sistema di pagamento elettronico che più si addice alle proprie esigenze.
In generale, queste due carte sono collegate al conto corrente e consentono di effettuare acquisti, senza che sia necessario utilizzare denaro contante. Ma quali sono le caratteristiche che le contraddistinguono e quali sono i vantaggi e gli svantaggi di questi due strumenti? Scopriamolo insieme in questa guida.
Indice Rapido
Definizione e funzionamento
Per comprendere al meglio la differenza tra bancomat e carta di credito, bisogna partire dalla loro definizione e dal relativo funzionamento.
Bancomat
Si tratta di uno dei metodi di pagamento elettronico più diffusi e possiamo definirlo come una carta di debito che si appoggia a un preciso circuito. Se scegli questa tipologia di soluzione hai la possibilità di effettuare prelievi di denaro contante presso gli sportelli ATM e di pagare ogni tipo di bene o servizio online oppure nei negozi fisici, tramite l’utilizzo di POS abilitati.
Questa carta, però, non ti fa rischiare di utilizzare grandi quantità di denaro rispetto a quelle che possiedi, dato che i soldi vengono prelevati in modo diretto e immediato dal tuo conto corrente, e solo se hai abbastanza fondi a disposizione per concludere la transazione.
Ma come funziona? Essenzialmente:
- per prelevare denaro devi recarti presso uno dei tanti sportelli automatici abilitati. Inserendo la tua carta, dovrai semplicemente scegliere l’importo desiderato e inserire il PIN segreto. Non ci sono limiti temporali e puoi svolgere questa operazione 24h su 24h. In base alle condizioni contrattuali previste dalla tua banca, potrebbero essere applicate delle commissioni.
- Per pagare, invece, devi inserire la tua carta o avvicinarla a un POS, strumento che ogni negozio ormai possiede. Successivamente, dovrai confermare la transazione inserendo il PIN e ritirare il relativo scontrino. Al giorno d’oggi, tutti i bancomat sono dotati di chip contactless, che ti permette di pagare solo avvicinando la carta al dispositivo e che, se utilizzato per pagamenti al di sotto di 25 €, non prevede l’inserimento del codice PIN segreto.
Per quanto riguarda gli altri servizi che un bancomat ti permette di sfruttare, ci sono anche la possibilità di pagare le bollette delle utenze e di effettuare le ricariche telefoniche. In più, tramite l’app dedicata, di solito hai l’opportunità di visualizzare in tempo reale il saldo e i vari movimenti, sia in entrata che in uscita.
Vedi anche carte prepagate contactless.
Carta di credito
Sicuramente questo è il metodo di pagamento più conosciuto al mondo. Ti consente di fare acquisti sia nei negozi fisici sia negli e-commerce. Inoltre, è possibile effettuare prelievi in contanti tramite gli appositi sportelli automatici ATM abilitati, ma solo in caso di emergenza e pagando delle commissioni alte, in quanto la carta di credito è un sistema che dovrebbe sostituire il contante.
La caratteristica che distingue questo sistema è il concetto di credito. Infatti, gli importi che spendi o che prelevi non vengono sottratti dal tuo conto corrente nell’immediato, come avviene per il bancomat, ma vengono anticipati da parte della banca presso la quale hai richiesto la carta.
Rispetto a una carta di debito, dunque, hai la possibilità di acquistare beni e servizi anche nel momento in cui non possiedi sul tuo conto la somma necessaria a concludere la transazione. La cifra spesa ti verrà addebitata soltanto successivamente, nel giorno stabilito dall’istituto bancario a cui ti appoggi. Generalmente non si va oltre il limite massimo dei 45 giorni e non devi sostenere nessun onere finanziario aggiuntivo.
Naturalmente, la banca ti concede un importo massimo, comunemente conosciuto come plafond, che rappresenta la somma limite di denaro che puoi utilizzare nell’arco di un mese.
A livello materiale, la carta di credito ha una struttura quasi identica a quella di un bancomat o qualsiasi altra tipologia di carta di debito. Nella sua parte frontale, infatti, sono riportati i dati relativi al titolare e il numero identificativo, mentre nella parte posteriore sono collocati il codice di sicurezza (CVV2 o CVC2) e la firma del titolare.
Oggi, anche tutte le carte di credito sono ormai dotate di sistema contactless.
Caratteristiche principali
Per una maggiore comprensione della differenza tra bancomat e carta di credito, vediamo quali sono le caratteristiche principali di questi due metodi di pagamento, che presentano delle peculiarità ben distinte.
Bancomat
Quando si parla di bancomat ci si riferisce a un circuito che ti consente di svolgere diverse azioni tramite una carta di debito. Per precisione, con questo termine si identifica la società che si occupa di amministrare i circuiti di pagamento chiamati PagoBancomat e Bancomat (in Italia) e V-Pay e Maestro (a livello internazionale).
Quest’ultimi funzionano attraverso carte prepagate e di debito, che vengono rilasciate da tutti i soggetti che posseggono la licenza per poter gestire le azioni di pagamento e prelievo.
Come dicevamo, prelevando con la tua carta bancomat, la somma in contanti viene immediatamente addebitata sul tuo conto corrente bancario alla quale è collegata. Ma le sue funzioni non si limitano soltanto al prelievo; infatti, puoi sfruttare questo strumento per il pagamento di servizi e beni di ogni genere. Come avviene per il prelievo, anche in questo caso l’addebito della somma è immediato. Ovviamente, per poter utilizzare il bancomat devi recarti in negozi convenzionati con questo circuito, che dispongano del POS.
La caratteristica più importante è proprio il collegamento con il conto corrente, che ti permette di effettuare transazioni solamente se la cifra che possiedi è sufficiente. Nel caso in cui ti dovessi trovare a pagare un bene dal valore superiore alla tua disponibilità, non potrai concludere l’acquisto.
Vedi anche differenze tra carta di credito e prepagata.
Carta di credito
La carta di credito, oltre a offrire un credito, è di solito uno strumento più versatile. Una delle peculiarità più interessanti, offerte da alcune tipologie di carte di credito, è ad esempio la funzione revolving, che ti consente di dilazionare gli importi di spesa nel tempo, pagando delle rate di basso importo, anche variabile. Quest’ultime possono prevedere tassi ridotti o, in alcuni casi, anche il tasso zero.
Un’altra caratteristica variabile tipica delle carte di credito è il plafond, che sta a indicare l’importo massimo dei pagamenti che puoi effettuare con la tua carta in un giorno o un mese. Inoltre, rappresenta anche il tetto limite di prelievi nelle stesse tempistiche.
I plafond possono essere distinti in due tipologie:
- quello per i pagamenti presso negozi fisici e gli e-commerce;
- quello per i prelievi in contanti.
Per scoprire nel dettaglio il valore del plafond della tua carta di credito, devi visionare il contratto stipulato con la banca emittente, che ti viene inviato annualmente.
Questo sistema di pagamento ha dei costi relativi sia alla gestione (che possono essere mensili o annuali) sia alle commissioni applicate per i prelievi. Anche nel caso del pagamento delle bollette potresti vederti addebitare dei costi aggiuntivi. Infine, devi anche tener conto del possibile pagamento di una cifra extra per il rilascio di una nuova carta dopo un furto o lo smarrimento.
Vedi anche plafond della carta prepagata.
Vantaggi e svantaggi
La scelta tra il bancomat e la carta di credito va fatta anche sulla base dei diversi vantaggi e svantaggi che queste due tipologie di strumenti di pagamento posseggono. Analizziamoli nel dettaglio, così da darti la possibilità di comprendere quale sistema si addice maggiormente ai tuoi bisogni.
Bancomat
Ecco alcuni benefici che il bancomat offre:
- la possibilità di evitare di portare con te tanto contante. Le banconote, infatti, spesso possono creare difficoltà nei pagamenti, soprattutto quando sono di valore troppo alto. Inoltre, ridurre i contanti con sé diminuisce il rischio di imbattersi in furti. Un malintenzionato, infatti, potrebbe scorgere dal tuo portafoglio il denaro e compiere un tentativo di sottrazione.
- L’addebito immediato della somma spesa, che non richiede il pagamento di nessun interesse. Utilizzando questo sistema di pagamento, quindi saprai subito quanto hai speso. Tale caratteristica è determinante per gestire e monitorare al meglio le uscite.
- La possibilità di avere tanti sportelli di prelievo in ogni parte del mondo, presso i quali puoi decidere di ritirare la somma di denaro contante di cui hai bisogno. Questi sistemi sono molto utili soprattutto quando ti trovi all’estero e hai necessità di prelevare nella valuta del paese che ti ospita.
- La sicurezza; il codice PIN, che molto spesso potrebbe sembrare una perdita di tempo, rappresenta un sistema efficace per evitare che i malintenzionati, in caso di furto o smarrimento, possano utilizzare la tua carta.
Tra gli svantaggi di questo metodo di pagamento, invece, bisogna sottolineare i limiti di spesa: verifica quello giornaliero e mensile impostato sulla tua carta, così da evitare brutte sorprese durante una transazione.
Carta di Credito
Anche la carta di credito presenta pro e contro. Tra i vantaggi offerti da questo metodo di pagamento elettronico bisogna evidenziare:
- la possibilità di effettuare acquisti di beni e servizi anche nel momento in cui non hai la liquidità necessaria sul tuo conto corrente. L’addebito, infatti, viene posticipato nel momento previsto dal tuo contratto con la banca emittente.
- La maggiore sicurezza e tutela rispetto al bancomat, soprattutto in caso di attività fraudolente come, ad esempio, il furto, la clonazione, lo smarrimento e via dicendo. Quando una di queste eventualità si verifica, puoi procedere con il blocco della carta contattando il servizio clienti della tua banca. Esiste, inoltre, la possibilità di bloccare transazioni già effettuate, cosa impossibile con il bancomat.
- La possibilità di utilizzo di questo sistema di pagamento anche all’estero. Questo avviene quando si utilizzano circuiti internazionali, come Mastercard, American Express o Visa. Questo evita di dover utilizzare denaro contante o effettuare scambi nella valuta del paese in cui ti trovi.
Tra gli svantaggi della carta di credito rientrano:
- uno dei suoi pregi, ovvero l’addebito posticipato. Quest’ultimo, infatti, può diventare un problema se non monitori con costanza le tue spese; il rischio maggiore è quello di indebitamento, fattore che andrebbe a intaccare il tuo merito creditizio.
- Le commissioni elevate sui prelievi; ecco perché, per i possessori di carta di credito, è consigliato pagare con la carta, evitando di utilizzare il contante.
- Il rischio di clonazione o di altre attività fraudolente, ancora presente nonostante il livello di sicurezza sia cresciuto notevolmente negli ultimi anni.
Vedi anche carte prepagate: Visa o Mastercard?.
Utilizzo nel quotidiano
Considerare la tipologia di utilizzo quotidiano di questi due metodi di pagamento è molto utile per comprendere quale sia quello che più si addice al proprio stile di vita. Vediamo, dunque, in quali contesti è più conveniente affidarsi al bancomat e in quali, invece, è meglio utilizzare la carta di credito.
Bancomat
Nel contesto quotidiano, il bancomat è sicuramente la scelta migliore se vuoi monitorare con maggiore attenzione il tuo saldo contabile, così da non mettere a rischio il tuo conto e non andare in rosso.
È la soluzione ideale, dunque, nei casi di acquisti di piccola entità, come la spesa giornaliera o altri beni dal costo ridotto. Grazie al bancomat, potrai gestire al meglio il tuo budget e non sforare sulle spese mensili.
Carta di Credito
Se effettui spesso acquisti dall’importo elevato, avvalerti della carta di credito è più vantaggioso, rispetto al bancomat. Infatti, la possibilità di spendere cifre che vanno oltre la tua disponibilità sul conto corrente, ottenendo un credito dalla tua banca, ti permette di sostenere spese più onerose. Senza contare che dilazionerai l’addebito effettivo.
La sicurezza, la facilità e la rapidità di utilizzo rendono la carta di credito ideale anche nel caso degli acquisti online. Questo, infatti, è il metodo di pagamento che milioni di persone in tutto il mondo preferiscono quando devono comprare sul web.
Infine, questo tipo di carta è perfetta quando viaggi, dato che, grazie ai circuiti di pagamento internazionali, potrai evitare l’uso del contante e la scocciatura del cambio di valuta.
Vedi anche carte prepagate per acquisti online.
Come scegliere tra Bancomat e carta di credito
Quando devi scegliere la tipologia di sistema di pagamento elettronico a cui affidarti, oltre a valutare le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi del bancomat e della carta di credito, è fondamentale tener conto delle tue esigenze personali e del tuo stile di vita.
Ad esempio, se solitamente prelevi tanto contante dagli sportelli ATM, la carta di credito è una soluzione molto onerosa, dato che le commissioni sono elevate. Se preferisci una gestione del denaro che non preveda la decurtazione immediata dalla disponibilità del conto, invece, la carta di credito è una scelta più vantaggiosa rispetto al bancomat.
Tutto dipende dalle tue scelte. Naturalmente, niente vieta di utilizzare entrambi i sistemi per scopi differenti: sono sempre di più le persone, infatti, che scelgono quest’ultima opzione.
Conclusione
Abbiamo analizzato le principali caratteristiche di bancomat e carte di credito, addentrandoci anche nelle differenze che distinguono questi due metodi di pagamento. Inoltre, possiamo aggiungere che:
- il bancomat rappresenta una soluzione gratuita che ti viene fornita al momento dell’apertura di un conto corrente;
- la carta di credito, invece, è un prodotto aggiuntivo, che decidi di acquistare e che prevede dei costi di gestione mensili o annuali. Bisogna sottolineare che, nel caso di una storia creditizia non idonea, si rischia di non ottenere il rilascio di una carta di credito.
Entrambe le soluzioni, comunque, presentano diversi vantaggi. Il bancomat evita di imbatterti nel rischio di spendere somme di denaro che non potresti rimborsare, mentre la carta di credito ti offre maggiore tutela e flessibilità, considerando che puoi affrontare uscite importanti anche in mancanza di liquidità sul tuo conto.
Non si può rispondere alla domanda se sia meglio scegliere il bancomat o la carta di credito, perché molto dipende dalle proprie esigenze e dai bisogni personali. In generale, se acquisti molto online o sei solito viaggiare in paesi esteri, è consigliabile possedere una carta di credito; per l’uso quotidiano, invece, il bancomat è più che sufficiente e rappresenta, in ogni caso, un metodo di pagamento associato ai più importanti circuiti internazionali.
Vedi anche migliori carte di credito.
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico e una profonda competenza SEO, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.