Postepay in Giappone
La carta ricaricabile Postepay è accettata in Giappone, perché i circuiti di pagamento Visa Electron e MasterCard sono diffusi anche nel Paese del Sol Levante. Bisogna comunque tenere a mente che è più facile trovare punti vendita e sportelli ATM aderenti al circuito Mastercard rispetto a quello Visa Electron. Sono disponibili due versioni di questa carta prepagata ricaricabile.
Vedi anche prelevare con carta prepagata.
Postepay Standard fa riferimento al circuito Visa Electron per effettuare prelievi e acquisti tramite POS oppure online. Invece Postepay Evolution integra la tecnologia contactless e aderisce al circuito di pagamento MasterCard.
Un altro aspetto da considerare è il fatto che, anche se questa carta ricaricabile è valida in Giappone, diversi piccoli esercizi commerciali e ristoranti non accettano sempre carte di credito e prepagate.
In questo caso occorre usare i contanti come unico mezzo di pagamento.
Di conseguenza, se non si vuole portare con sé una rilevante quantità di denaro liquido, è opportuno prelevare presso gli sportelli bancari. Tuttavia soltanto alcune banche consentono di effettuare questa operazione utilizzando strumenti di pagamento emessi all’estero.
Si hanno maggiori possibilità se ci si trova nelle aree centrali di metropoli internazionali, in particolare Tokyo.
Indice Rapido
Postepay funziona in Giappone?
La maggior parte degli sportelli ATM non consente di effettuare prelievi con carte prepagate straniere: tra questi si ricordano i conbini 7-Eleven, che fino al 19 aprile 2018 accettavano anche questi strumenti di pagamento. Per prelevare con Postepay è necessario fare riferimento agli sportelli CityBank e agli ATM internazionali.
Al tempo stesso si trovano numerosi sportelli bancari affiliati al circuito Mastercard nei più importanti grandi magazzini della capitale e negli aeroporti che eseguono tratte intercontinentali. Infatti In Giappone si tende a usare maggiormente i contanti rispetto alle carte di credito e a quelle prepagate.
In secondo luogo la possibilità che la Postepay venga accettata diminuisce nelle regioni periferiche e nei centri di medie dimensioni.
I prelievi possono essere effettuati con successo anche presso gli ATM degli uffici postali e negli sportelli della banca Seven Bank. Bisogna tenere a mente che in varie occasioni gli utenti possono incontrare difficoltà nell’uso della carta prepagata Postepay perché questo strumento di pagamento funziona soltanto dalle 7:00 alle 23:00, ora italiana.
Di conseguenza spesso può essere utilizzata in Giappone solo dalle 15.00 del pomeriggio (ora locale) alle 7:00 del mattino seguente. Infine, per quanto riguarda il noleggio auto, questo strumento di pagamento viene accettato raramente.
Si hanno migliori risultati se si prenota questo servizio sul sito delle compagnie aeree quando si acquista il biglietto per il viaggio utilizzando la carta prepagata Postepay.
Tuttavia è necessario ricordare che questo metodo di pagamento viene difficilmente accettato per il noleggio auto anche se si fa riferimento a grandi operatori internazionali, che hanno sede vicino ai principali aeroporti internazionali, oppure prenotando via web sul sito di agenzie indipendenti.
Leggi anche noleggio auto con prepagata per scoprire alternative accettate.
Commissione sui prelievi
La commissione sui prelievi effettuati in Giappone con la carta Postepay è di 5 euro per operazione: si tratta di un costo fisso legato alle transazioni eseguite al di fuori dell’area SEPA.
Al tempo stesso bisogna tenere a mente che viene applicata anche una commissione variabile per il cambio valuta se si usa una moneta diversa dall’euro. Il costo è pari all’1,1% dell’importo che si vuole prelevare.
Leggi anche carte prepagate per l’estero, per scoprire le carte con zero commissioni.
Commissione sulle ricariche e modalità disponibili
Le modalità per la ricarica della carta Postepay in Giappone sono digitali. Infatti in questo Paese non sono presenti sportelli Postamat dove effettuare tale operazione. Esistono diverse soluzioni che si possono adottare, quali:
- la ricarica direttamente dal sito di Poste Italiane (www.postepay.poste.it). Si tratta di una modalità semplice, sicura e veloce, che prevede una commissione pari a 1 euro per operazione. Si può disporre la ricarica da qualsiasi luogo dove è possibile accedere a internet, tuttavia è necessario che il titolare della carta Postepay sia l’intestatario di un conto BancoPosta oppure l’intestatario di un’altra carta Postepay;
- la ricarica tramite l’app Postepay. Bisogna scaricare l’applicazione sul proprio tablet iOS e Android oppure sullo smartphone. Si può effettuare in qualunque luogo con accesso a internet lanciando l’app e disponendo la transazione. Il trasferimento di denaro avviene facendo riferimento a un’altra Postepay nominativa o a un conto BancoPosta tramite un conto BancoPosta Click oppure il servizio BancoPosta Online. Quest’app può essere usata anche per verificare la lista movimenti e il saldo;
- la ricarica tramite l’app PosteMobile. Può essere adottata soltanto dagli utenti che possiedono una SIM PosteMobile, tuttavia bisogna collegarla alla carta Postepay. In alternativa la carta prepagata può essere abbinata al conto BancoPosta. Questa soluzione può essere utilizzata anche se non si ha accesso a internet.
Per una panoramica generale sui metodi di ricarica delle prepagate, vedi anche come ricaricare una carta prepagata.
Ricarica tramite bonifico
A differenza di quanto accade con la versione Standard, la carta prepagata Postepay Evolution è dotata di un codice IBAN, di conseguenza si può ricaricare anche con un bonifico bancario oppure postale.
Vedi anche Postepay Standard vs Postepay Evolution.
I costi variano a seconda della banca a cui si fa riferimento e sono indicati all’interno del foglio informativo rilasciato al cliente da parte dell’istituto di credito. Tuttavia non sono previste spese aggiuntive da parte di Poste Italiane.
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