Differenza tra Postepay e Paypal
di Marco Fanelli
Con l’avvento dei portali e-commerce e con la spesa digitale che aumenta ogni anno, molti italiani più tradizionalisti si sono trovati in difficoltà con i metodi di pagamento elettronico per concludere i propri acquisti.
Spesso si genera una confusione e si sente parlare di Paypal e Postepay.
Ma qual è la differenza tra Postepay e Paypal? Sono la stessa cosa? E’ meglio prediligere uno o l’altro? Qual è più sicuro? I due termini sono strettamente correlati fra di loro?
Iniziamo con il dire che Paypal è una sorta di conto digitale che permette di acquistare beni e servizi mentre Postepay è una carta prepagata nominativa che si appoggia a circuito Visa o Mastercard ed è emessa e garantita da Poste Italiane.
Vedi anche Postepay Digital.
Indice Rapido
Differenza tra carta Postepay e conto PayPal: facciamo chiarezza
Postepay è un mezzo di pagamento fisico. Infatti non è specifico per acquisti online: si tratta di una carta prepagata che può essere utilizzata normalmente per acquisti fisici presso qualunque esercente che accetta il circuito appartenente alla nostra Postepay, nel limite della cifra disponibile su di essa.
Vedi anche carte prepagate per acquisti online.
Ovviamente, come per ogni carta prepagata, è possibile utilizzarla per eseguire acquisti su siti e-commerce come Amazon. Basterà scegliere durante il pagamento il circuito della vostra Postepay, inserire il numero carta, il nome del titolare ed il codice segreto e l’articolo verrà pagato. La carta viene emessa da Poste Italiane.
Paypal è una sorta di conto corrente digitale ed un servizio di pagamento che consente esclusivamente di effettuare acquisti online. Quali sono i requisiti per aprire un conto Paypal? Bisogna essere maggiorenni ed avere la residenza sul suolo italiano.
In questo caso per ricaricare il proprio conto si può effettuare un bonifico da qualsiasi conto corrente a quello Paypal per poter portare a termine gli acquisti. Se, invece, si vogliono evitare continue ricariche ed avere sempre disponibilità per effettuare le nostre compere, allora è possibile collegare il proprio conto corrente o la carta prepagata o entrambi.
Quando si disporrà così un pagamento, i soldi verranno scalati dal nostro plafond. Il conto Paypal si rivela una soluzione ideale, quindi, anche per ricevere denaro in caso vogliate vendere qualcosa su internet o se si devono ricevere i soldi da un parente.
Il servizio, senza commissione, consente di trasferire il denaro “virtuale” direttamente sul proprio conto associato o sulla propria carta prepagata.
Appare quindi già evidente la differenza fra una Postepay ed un conto Paypal: la prima può essere considerato uno strumento di pagamento totalmente autonomo mentre il secondo è una sorta di contenitore che per funzionare ha la necessità di essere collegato ad un metodo di pagamento fisico come una Postepay.
Allo stesso tempo, però, l’utilizzo del conto Paypal favorisce una maggiore tutela nella ricezione di denaro che poi può essere tranquillamente smistato sulla nostra Postepay. La differenza, ovviamente, è anche nei costi: la richiesta di una Postepay necessita di un pagamento una tantum di 10 euro mentre l’apertura di un conto Paypal è totalmente gratuita.
Vedi anche costi della carta prepagata.
Inoltre quest’ultimo può essere ricaricato gratuitamente con un bonifico dalla nostra banca mentre la ricarica della Postepay ha un costo di 1 euro sia presso le poste che presso le tabaccherie.
Differenza tra conto PayPal e carta prepagata PayPal
Spesso quando si parla di Paypal si tende a confonderlo con la carta prepagata Paypal. In questo caso si tratta di uno strumento di pagamento simile alla Postepay. Una carta prepagata, appunto, emessa da Lottomatica al costo di 9,90 euro al mese.
Questa, a differenza della Postepay classica, si appoggia al circuito Mastercard e soprattutto possiede un IBAN che permette di caricarla da qualsiasi conto corrente, oltre che in tabaccheria, e consente anche la disposizione di bonifici verso terzi.
Per una panoramica generale sui metodi di ricarica delle prepagate, vedi anche come ricaricare una carta prepagata.
PayPal e Postepay: l’associazione perfetta
Ma a questo punto è lecito chiedersi: se possiedo una Postepay è inutile disporre di un conto Paypal o le due cose possono essere correlate? Ovviamente la risposta che viene spontanea è: se possiedo una carta prepagata come la Postepay posso utilizzare direttamente quella visto che il circuito Visa è accettato praticamente su ogni sito di vendite online.
In realtà sono molteplici, invece, i vantaggi che si possono ottenere attraverso l’utilizzo del sistema di pagamento Paypal.
Innanzitutto associare la nostra Postepay al conto Paypal permette di non inserire direttamente i dati della propria carta prepagata, riparandosi ulteriormente da possibili clonazioni online.
Inoltre è possibile ricevere i soldi in caso di vendita beni direttamente sul proprio conto e poi trasferirli sulla Postepay senza così dare il proprio codice fiscale a sconosciuti per farli pagare con una ricarica sulla stessa.
Vedi anche ricarica Postepay con Paypal.
Infine Paypal offre anche una copertura gratuita sugli acquisti: se il venditore non spedisce un oggetto o si rifiuta di effettuare un reso, si può aprire una contestazione attraverso Paypal ed il sistema stesso si occupa di risolvere il problema con il venditore ed eventualmente rimborsare la cifra pagata. Insomma c’è una profonda differenza tra Postepay e Paypal ma allo stesso tempo un uso congiunto dei due porta molti benefici al consumatore.
Migliori carte prepagate da scegliere
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Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.