Postepay che tipo di carta è?
di Marco Fanelli
Postepay è uno degli strumenti finanziari promossi da Poste Italiane, nonché uno dei maggiormente utilizzati a livello nazionale per gli acquisti online.
All’interno della gamma Postepay sono presenti modelli diversi di carte di pagamento, tutte prepagate e ricaricabili, ciascuna contraddistinta da caratteristiche, peculiarità e target di riferimento specifici.
La prima Postepay venne immessa sul mercato nell’ormai lontano 2003 ed era una delle poche (se non l’unica) carte prepagate disponibili in quegli anni in Italia. Da quel momento, la carta prepagata di Poste Italiane, contraddistinta in origine dal tipico colore giallo, ha conosciuto un successo inarrestabile, che ha portato oggi alla moltiplicazione delle versioni e delle funzionalità.
Attualmente, come dicevamo, ci sono diversi modelli di Postepay a disposizione degli utenti, ciascuno dei quali contraddistinto da una colorazione diversa della tessera: Postepay Evolution è di colore nero; la nuova carta digitale Puntolis è rivestita di plastica azzurra, mentre la carta Junior si presenta colorata di verde.
Presa in considerazione nelle diverse versioni realizzate da quel lontano 2003 fino a oggi, Postepay è rimasta entro le prime posizioni delle classifiche di gradimento dei clienti, ed è tuttora una delle carte di pagamento ricaricabili più richieste e utilizzate in Italia.
Vedi anche ricaricare Postepay Evolution.
Indice Rapido
Cos’è la Postepay
La carta Postepay appartiene alla categoria delle carte digitali ricaricabili e prepagate, definite anche come strumenti di pagamento “pay now”.
Si tratta di metodi di pagamento utilizzati per effettuare transazioni finanziarie di ultima generazione e pensati per le esigenze di acquisto online. Dedicate, fin dagli esordi, ai cosiddetti “nativi digitali“, ovvero ai clienti abituati ad acquistare beni e servizi su internet, e che prediligono le modalità di pagamento virtuali rispetto a quelle tradizionali in contanti.
Come una carta di debito, Postepay prevede che ogni operazione (prelievo o pagamento) sia addebitata singolarmente e in tempo reale. D’altro lato, in quanto carta ricaricabile, presuppone anche che le transazioni vengano confermate a fronte di una sufficiente disponibilità di denaro, tale da permettere il saldo complessivo della spesa, comprensivo delle eventuali commissioni e adeguato ai massimali (giornalieri e/o mensili) imposti dalle condizioni contrattuali.
Con le carte Postepay non sarà possibile, in altre parole, effettuare acquisti oltre la somma ricaricata e disponibile, né oltre i limiti massimi previste dalle impostazioni della carta stessa.
Una volta esaurito il credito sarà necessario provvedere a una nuova ricarica, affinché la Postepay torni attiva. I versamenti potranno avvenire sotto forma di:
- accrediti automatici (impostati su “soglie” di saldo minimo oppure su parametri temporali, a cadenza settimanale o mensile);
- versamenti (in contanti, tramite bonifico o altra carta, anche diversa da Postepay);
- ricariche da tabaccheria, ricevitoria Sisal o da sportello A.T.M. abilitato.
Potranno essere effettuati anche da terze persone, purché in possesso del numero della carta da ricaricare e del codice fiscale del ricevente.
Tutte le carte Postepay sono facilmente gestibili e possono essere personalizzate in modo autonomo dal cliente (o dal responsabile della carta) tramite app o account personale, dal sito di Poste Italiane o di BancoPosta. Mediante il pannello di controllo, inoltre, sarà possibile anche monitorare costantemente spese e movimenti, sollecitando l’intervento dell’assistenza, qualora dovessero riscontrarsi operazioni sospette e anomale.
Da smartphone, poi, sarà possibile procedere ad acquisti e pagamenti in modalità contactless scaricando, in base al modello di cellulare, i sistemi Google Pay o Apple Pay.
Qualora la Postepay venisse persa, rubata o in caso di operazioni non autorizzate, sarà necessario sporgere immediatamente denuncia alla Polizia di Stato o ai Carabinieri e richiedere all’Assistenza Clienti il blocco e l’estinzione della carta. A seguito dell’ufficiale disconoscimento delle operazioni non effettuate dal cliente, Poste Italiane procederà al rimborso (totale o parziale) delle somme estorte e all’eventuale riemissione di un nuova tessera, che prevederà il medesimo PIN di quella precedente.
Alcuni modelli di Postepay sono dotati di IBAN: possono quindi essere utilizzati anche per effettuare trasferimenti di denaro; predisporre e ricevere bonifici, accrediti periodici e/o automatici, come, ad esempio, domiciliare le utenze, pagare bollette e bollettini, fare accreditare stipendio o pensione.
I canoni annuali previsti e le spese di gestione per Postepay risultano in genere vantaggiosi rispetto alla media generale (in alcuni casi risultano completamente gratuiti). I costi ridotti e la versatilità delle funzioni previste si uniscono anche a elevati standard di sicurezza, riconosciuti e accettati a livello internazionale.
Vedi anche registrazione su Poste Italiane e carte prepagate ricaricabili con IBAN.
Emissione e distribuzione
Le carte ricaricabili di Poste Italiane possono essere richieste esclusivamente da individui maggiorenni e che risiedono in Italia, anche se alcune versioni prevedono l’utilizzo da parte di minorenni: si tratta di Postepay Green (per ragazzi dai 10 ai 17 anni) e carta IoStudio Postepay, versione aggiornata della Carta dello Studente e offerta, in collaborazione col Ministero dell’Istruzione e del Merito, a tutti gli studenti iscritti al primo anno degli Istituti Superiori italiani.
Per richiedere una carta Postepay, è necessario recarsi personalmente all’Ufficio Postale di riferimento, nelle tabaccherie o negli esercizi commerciali abilitati al rilascio delle tessere; oppure (solo per i correntisti BancoPosta abilitati all’accesso online) accedere al sito o all’app.
Presentandosi agli Uffici Postali, verrà immediatamente rilasciata una carta Postepay già attiva e funzionante; richiedendola invece tramite web o servizio clienti, sarà necessario attendere circa una decina di giorni che la carta sia spedita dagli Uffici Generali di Poste Italiane di Roma e consegnata direttamente al domicilio indicato in fase di sottoscrizione del contratto. La tessera dovrà quindi essere attivata manualmente dal cliente stesso o da un operatore postale.
Vedi anche parlare con un operatore Postepay e carte prepagate per studenti.
Classificazione della Postepay
Postepay come carta prepagata
Come una carta di credito tradizionale, Postepay si appoggia ai principali circuiti internazionali dedicati ai trasferimenti finanziari elettronici, quali Visa, Visa Electron e Mastercard. Sfruttando tali sistemi operativi, Poste Italiane ne desume anche i relativi protocolli di sicurezza, che garantiscono elevati standard di tutela e controllo, e assicurano massima trasparenza per ogni operazione effettuata con la carta.
Postepay può anche essere utilizzata all’estero, in tutta l’area euro e quasi ovunque nel mondo. Semplice da attivare e da utilizzare, sfrutta sia i canali tradizionali fisici (Uffici Postali, sportelli bancomat A.T.M., tabaccherie e ricevitorie convenzionate), sia quelli digitali, connessi al web e all’accesso al profilo utente del sito e dell’app.
Differenza con le carte di credito e le carte di debito
Difficile, dunque, definire con precisione le carte Postepay: in virtù delle particolari caratteristiche tecniche e funzionali, infatti, questi strumenti non rientrano pienamente né nell’ambito delle carte di debito, né in quello delle carte di credito, mantenendo determinati aspetti dell’una e dell’altra.
A differenza delle carte di debito e di credito, però, le prepagate di Poste Italiane prevedono l’attivazione anche senza collegamento diretto ad alcun conto corrente; non possono essere concessi fidi, crediti, né mutui connessi al loro utilizzo. Inoltre, rispetto alle carte di credito, il denaro speso viene scalato immediatamente.
Le carte prepagate non possono essere cointestate. È previsto, tuttavia, che un medesimo titolare possa possedere più di una carta Postepay e che i genitori (o tutori legali) del cliente minorenne possano accedere al profilo personale dell’utente del quale sono responsabili, intervenendo eventualmente sulle impostazioni della carta, modificando i massimali, concedendo (o meno) autorizzazione alle transazioni e richiedendo l’eventuale blocco della carta.
Vedi anche attivazione della Postepay e conto corrente Postepay.
Circuiti associati alla Postepay
Una delle caratteristiche fondamentali delle carte prepagate Postepay è quella di non risultare associate a un unico circuito di pagamento, bensì di collegarsi, a seconda del modello, al circuito più adeguato in riferimento alle diverse funzionalità previste.
È risaputo che Visa, Visa Electron e Mastercard detengono, a livello mondiale, la gestione maggioritaria delle quote finanziarie elettroniche; ciascuno secondo modalità e protocolli di sicurezza diversi, studiati appositamente per il controllo di determinate funzioni.
Per quanto, oggi, le differenze tra l’uno e l’altro di questi circuiti risultino davvero minime, proviamo comprenderne le rispettive caratteristiche.
Postepay Visa ed Electron
In origine, Postepay si appoggiava esclusivamente al circuito Visa: ancora oggi ampiamente diffuso a livello mondiale (è accettato in oltre 200 paesi al mondo e in più di 60.000 attività commerciali), è il circuito maggiormente utilizzato sulle piattaforme di commercio online. Questa propensione per il digitale ha portato nel tempo a sviluppare e ampliare sempre più un settore interno, parallelo a quello principale e abilitato, nello specifico, alla gestione delle transazioni elettroniche: Visa Electron.
La sicurezza delle operazioni effettuate all’interno dei circuiti Visa e Visa Electron è garantita dall’applicazione del protocollo “Verified by Visa“, che impone la verifica dell’identità del titolare della carta ogni volta che viene richiesta l’autorizzazione a portare a termine una transazione.
Lavorano con il circuito Visa e Visa Electron la Postepay Standard e la nuova Postepay Green, che di recente ha sostituito la Postepay Junior. Quest’ultima versione è realizzata, per l’82%, in materiale biologico e biodegradabile, e permette un primo approccio alla gestione autonoma delle finanze, sottostante al controllo costante di un supervisore maggiorenne.
Semplice e intuitiva, permette di:
- ricevere ricariche settimanali o mensili automatiche (nuova veste, tutta digitale, della tradizionale paghetta);
- godere di vantaggi esclusivi e agevolazioni per gli acquisti effettuati online;
- ottenere premi e riconoscimenti al raggiungimento degli obiettivi di risparmio pre-impostati;
- di scambiare denaro in tempo reale con contatti e amici tramite la funzionalità p2p (ovvero accrediti istantanei da una carta Postepay ad altra carta Postepay).
Vedi anche Postepay Standard vs Postepay Evolution.
Postepay Mastercard
Il circuito Mastercard è altrettanto diffuso a livello internazionale, ma, rispetto a Visa, ha una sfera d’azione più concentrata sull’area europea. Nonostante le funzionalità all’avanguardia, può essere definito come il circuito finanziario elettronico classico, dal momento che risulta associato, di preferenza, alle tradizionali carte di debito e di credito; anche se non manca, oggi, un numero cospicuo di carte ricaricabili marcate Mastercard.
Il circuito è caratterizzato da limiti e massimali flessibili e dall’applicazione di tecnologie di sicurezza fortemente avanzate, tra le quali i sistemi Mastercard Identity Check e il Secure Code, senza autorizzazione dei quali le transazioni non possono essere portate a termine.
Appartengono al circuito Mastercard le Postepay dotate di IBAN, come Postepay Evolution, Postepay Evolution Business e la versione fisica della Postepay Puntolis (che nasce 100% digitale).
Le differenze principali che distinguono le carte con IBAN dalle tradizionali risiedono nella possibilità di ricevere accrediti e pagamenti periodici (quali versamenti di assegni, stipendi e pensioni) e, soprattutto, di emettere o ricevere bonifici S.E.P.A. (anche istantanei), di pagare bollettini (anche emessi da Pubblica Amministrazione) e domiciliare utenze.
La Postepay Evolution, inoltre, prevede ulteriori funzionalità, quali il pagamento di parcheggi pubblici o il rifornimento di carburante nelle stazioni I.P. convenzionate; la versione Business, dedicata ai liberi professionisti e alle attività, permette il saldo degli F24 e il controllo costante di entrate e uscite.
Vedi anche bonifici con Postepay Evolution e bonifico su carta prepagata.
Utilizzo della Postepay
Le Postepay, oltre alle specifiche funzionalità di ciascun modello, sono tutte in grado di assicurare transazioni operative rapide e funzionali, sia online sia nei negozi fisici.
Per effettuare acquisti, pagamenti e versamenti, è opportuno che l’utente sia a conoscenza dei limiti e dei massimali previsti dal proprio piano di riferimento, onde evitare che gli acquisti non vadano a buon fine. La Postepay Standard, ad esempio, prevede un limite di spesa massimo giornaliero pari a 3.000 € (sempre che tale cifra sia disponibile sulla carta); la Postepay Evolution, invece, prevede pagamenti fino a 3.500 € al giorno o 10.000 € mensili.
In riferimento all’utilizzo di Postepay, poi, è possibile attivare anche il servizio di messaggistica automatica e di notifica istantanea su cellulare, mediante il quale il cliente sarà avvisato ogni volta che verrà eseguita una qualsiasi operazione con la carta.
Vedi anche postepay Evolution: pagamenti online.
Transazioni online
Per portare a termine un pagamento o un acquisto su internet, sarà necessario inserire il numero della carta (composto da 16 cifre), il nominativo del titolare, la data di scadenza e il codice C.V.V. riportato sul retro della tessera, in basso a destra.
Una volta avviata la procedura di acquisto, l’utente verrà invitato a confermare la propria identità e a dare autorizzazione definitiva alla transazione, mediante i messaggi e le notifiche inviate da Visa, Visa Electron o Mastercard. Dovrà quindi accedere all’app e inserire i codici di accesso, oppure digitare le password temporanee inviate dai sistemi di sicurezza via SMS oppure e-mail.
Dal sito o dall’app sarà poi possibile (qualora il modello di carta lo preveda) predisporre anche bonifici e pagamenti, effettuare ricariche e versamenti, pagare bollettini e scambiare denaro con altri utenti BancoPosta o Postepay.
Vedi anche carta di credito BancoPosta e Postepay è circuito Visa o Mastercard?.
Transazioni offline
Per effettuare transazioni fisiche, invece, sarà sufficiente:
- inserire la Postepay nel dispositivo POS e digitare il PIN segreto che è stato consegnato insieme alla tessera;
- avvicinare la carta al POS (modalità contactless) e digitare il PIN;
- per acquisti inferiori a 50 €, avvicinare la carta al POS senza bisogno di inserire il PIN.
Qualora la carta Postepay sia stata collegata a smartphone o smartwatch dotati di operatività Google Pay o Apple Pay, basterà avvicinare i dispositivi, con lo schermo acceso o sbloccato, al lettore dell’esercente e abilitare il pagamento.
Vedi anche Google Pay e Postepay e carte supportate da Apple Pay.
Prelievo di contante
Con Postepay è possibile anche prelevare contanti dagli sportelli di tutti gli Uffici Postali e da quelli A.T.M. e bancomat, anche all’estero:
- presso uffici e sportelli bancomat affiliati a Poste Italiane non sarà applicata alcuna commissione al prelievo;
- da sportelli non appartenenti alla società o ubicati all’estero, potranno essere applicate eventuali trattenute (che, di solito, non superano 1,75 €);
- prelevare contanti da sportelli appartenenti all’area extra- EU, invece, prevede una commissione fissa pari a 5 €, oltre all’1,10% dell’importo speso in valuta estera.
Tramite Postepay Standard sarà possibile prelevare al massimo 250 € al giorno da sportello automatico e fino a 3.000 € in un’unica soluzione, da sportello fisico; la carta Evolution, invece, permette prelievi giornalieri fino a 600 €.
Vedi anche prelievo massimo con Postepay.
Domande frequenti
La Postepay è accettata ovunque?
Spesso gli utenti scelgono Postepay in concomitanza di viaggi e soggiorni all’estero, proprio in virtù della rilevanza dei circuiti Visa/Mastercard a livello internazionale. La carta Postepay è, dunque, accettata e riconosciuta in tutta Europa e quasi ovunque nel mondo, sconfinando tranquillamente anche oltreoceano.
Sono oltre 200 i paesi presso i quali è possibile utilizzarla, sia per prelevare, sia per pagare elettronicamente; tuttavia, data la delicata situazione venutasi a creare a seguito degli ultimi eventi bellici che hanno interessato le aree limitrofe ai confini europei, prima di affrontare un viaggio sarà opportuno verificare con attenzione la copertura precisa della propria carta di pagamento Postepay.
Vedi anche Postepay Evolution all’estero.
È possibile ottenere un rimborso su una Postepay?
I circuiti internazionali di riferimento e le garanzie assicurative offerte da Poste Italiane tutelano i clienti da furti, frodi e utilizzo indebito della carta. Qualora, dal monitoraggio della lista movimenti della Postepay, dovessero essere rinvenute anomalie o transazioni sconosciute, sarà possibile procedere con la pratica di disconoscimento e la successiva richiesta di rimborso.
Contattando telefonicamente il Servizio Clienti al numero 800.003322 (gratuito dall’Italia) oppure + 39 06.45263322 (anche dall’estero), attivo tutti i giorni, 24 ore su 24, si potrà procedere alla richiesta di blocco della carta; mentre, per richiedere il rimborso delle somme sottratte, il cliente dovrà recarsi personalmente all’Ufficio Postale con copia della denuncia, la vecchia carta Postepay, se disponibile (oppure riportare tutti i dati presenti sulla tessera), un documento di identità in corso di validità e il proprio codice fiscale.
Il rimborso verrà emesso a seguito delle dovute verifiche, al netto di eventuali spese di pratica e commissioni di blocco o di sostituzione carta, se previste dal contratto. La somma da restituire potrà essere accreditata tramite bonifico postale, versamento su altra carta, oppure come accredito diretto sulla nuova carta, non appena verrà emessa.
Vedi anche rimborso su carta prepagata.
La Postepay è sicura?
Se una delle principali motivazioni che inducono i clienti ad attivare una carta prepagata Postepay sono i viaggi e i soggiorni all’estero, un’altra ragione per sceglierla tra tanti altri modelli è il massimo livello di sicurezza garantito dai circuiti di trasferimento.
I protocolli di sicurezza applicati a ogni singola operazione eseguita da Postepay si rivelano tra i più severi attualmente esistenti, con sistemi pressoché impossibili da eludere. Sia Visa sia Mastercard, infatti, prevedono autorizzazioni e verifiche all’avanguardia.
Anche dal canto suo, comunque, Poste Italiane ha predisposto sistemi integrati di controllo per i propri strumenti di transizione elettronica, che prevedono, ad esempio, la validazione dell’utente e delle operazioni effettuate, il monitoraggio in tempo reale dei movimenti, l’attivazione di notifiche e alert. Tutto questo rende le carte Postepay tra i sistemi operativi finanziari più sicuri e garantiti.
Considerazioni finali
Le carte prepagate ricaricabili Postepay, dunque, si rivelano strumenti semplici, pratici e versatili. L’immediatezza e la chiarezza delle interfacce di utilizzo li rendono fruibili sia dai più giovani sia dagli anziani.
Quando scegliere la Postepay
Le carte Postepay prevedono, infatti, diversi livelli di utilizzo.
A livello basico, ad esempio, Postepay Standard è ideale per i clienti meno avvezzi all’uso dello smartphone e di internet e per tutti coloro che non sono abituati a effettuare acquisti online; grazie all’utilizzo esclusivo della sola tessera plastificata (allo sportello automatico, a quello fisico dell’Ufficio postale oppure nelle tabaccherie e ricevitorie autorizzate) sarà possibile eseguire operazioni di ricarica e prelievo.
Se, oltre a operazioni di acquisto e prelievo, si devono effettuare bonifici, è consigliabile una carta prepagata collegata a IBAN, che garantisce le medesime funzionalità di una carta di debito e che mantiene però, più elevati i livelli di sicurezza, mediante il contenimento della disponibilità caricabile, il controllo costante delle spese, il rispetto forzato dei massimali e limitazioni all’utilizzo di denaro contante (che ridimensiona, di conseguenza, il rischio di furto o perdita accidentale della carta).
D’altro canto, le carte Postepay sono un ottimo prodotto di auto-gestione finanziaria per tutti quei giovani e ragazzi che utilizzano di preferenza i canali digitali ed elettronici per effettuare acquisti, di qualsiasi genere e tipologia: beni e prodotti personali, testi e libri scolastici, biglietti aerei e ticket per concerti ed eventi.
L’immediatezza e la rapidità del processo di acquisto, infine, rendono le Postepay estremamente semplici da utilizzare online e perfette per le trasferte e i viaggi all’estero, dal momento che sono riconosciute e accettate quasi ovunque nel mondo.
Vedi anche carte prepagate per acquisti online.
Limitazioni e avvertenze
Per chi viaggia spesso e usufruisce del servizio di noleggio auto con Postepay, però, è bene ricordare che il circuito Visa Electron non è sempre accettato dalle compagnie assicurative automobilistiche; per cui, per tale genere di servizio, sarà più opportuno optare per una carta Postepay collegata al circuito Mastercard.
Come ogni tessera magnetica, poi, la Postepay può essere soggetta a usura e deterioramento: è necessario che venga custodirla con cura e attenzione, e riposta all’interno di una custodia che la preservi dal rischio di smagnetizzazione.
Per il resto, valgono le raccomandazioni generali in materia di sicurezza valide per qualsiasi metodo di pagamento elettronico; è consigliabile, ad esempio:
- trascrivere i codici di accesso e custodirli gelosamente;
- mantenere sempre aggiornati i sistemi operativi e le applicazioni dei dispositivi digitali personali;
- prediligere, quando possibile, le carte virtuali a quelle fisiche, che sono in grado di tutelare maggiormente dai rischi di furto o smarrimento della Postepay;
- mantenere costante il monitoraggio delle spese e di tutte le transazioni, e prendere visione dell’estratto conto mensile della carta, in modo da poter intervenire tempestivamente e limitare il danno, quando necessario.
Vedi anche estratto conto di Postepay.
Conclusioni e raccomandazioni
Le carte Postepay sono strumenti finanziari adatti sia al contesto privato, sia a quello aziendale; perfette per i più giovani, si adattano anche alle esigenze di adulti e anziani, con una vasta gamma di soluzioni pensate per i bisogni di ciascuna categoria di utenza.
In Italia come all’estero, garantiscono transazioni immediate e sicure, passibili di commutazioni in qualsiasi valuta. I ridotti costi di gestione e la possibilità di utilizzare una notevole varietà di canali di ricarica e pagamento rendono le carte Postepay tra le prepagate generalmente più apprezzate e richieste.
Per attivare una carta Postepay sarà sufficiente recarsi all’Ufficio Postale più vicino oppure farne richiesta diretta, tramite sito o Assistenza Clienti di BancoPosta (solo per i clienti BancoPosta): le carte consegnate fisicamente risultano già attive, mentre per quelle richieste in via telematica sarà necessario attendere la consegna della tessera fisica e procedere quindi alla successiva attivazione.
Per ottenere ulteriori informazioni ti consigliamo di accedere al sito di Poste Italiane e leggere attentamente i fogli illustrativi relativi alle diverse proposte Postepay attualmente disponibili, scegliendo il prodotto che meglio si adatta alle tue personali esigenze e aspettative.
Vedi anche costi della Postepay Evolution e costi Postepay Standard.
Migliori carte prepagate da scegliere
Per te che cerchi una carta sicura per gli acquisti online e nei negozi, facile e pratica da utilizzare in Italia e all'Estero, vai alla classifica delle migliori carte.
Marco Fanelli
Marco Fanelli è un esperto nel settore fintech, con particolare interesse per carte, conti correnti e conti deposito. Con un background come sviluppatore informatico, Marco ha creato uno dei siti più visitati in Italia nel settore finance. Il suo obiettivo principale è fornire guide chiare e dettagliate, risolvere le problematiche annesse all'uso di carte e conti ed offrire recensioni comparative approfondite, rendendo il mondo fintech comprensibile per tutti.