Saldo negativo su carta prepagata: come è possibile?
Per via della convinzione che le carte prepagate non possano andare in rosso e segnare un saldo negativo, si è sempre pensato che questo fosse un errore del sistema.
Com’è possibile, difatti, che una carta prepagata sia con il saldo negativo? In teoria, difatti, utilizzando le carte prepagate non si può andare sotto lo zero, spendendo unicamente i soldi segnati in positivo sul bilancio della carta in quanto una carta prepagata non dispone di un fido.
Per esempio, provando ad acquistare sul web un oggetto il cui valore supera la quantità di soldi depositati sulla carta, la transizione non potrà essere completata e l’errore verrà segnalato all’utente.
Tuttavia, è possibile che si manifestino dei determinati problemi tecnici in grado di mandare il saldo in negativo.
Questo, però, può avvenire soltanto per un breve periodo e il saldo segnalato in rosso dovrebbe ritornare oltre lo zero, in positivo, nel giro di soli 20 giorni. Sono degli inconvenienti che ancor oggi si verificano abbastanza spesso, anche se con il tempo vengono limitati.
Esempio di carta prepagata con saldo in negativo
Per capire come mai avvengono degli inconvenienti simili basta fare qualche piccolo esempio. Basti pensare alla situazione in cui un individuo decide di compiere degli acquisti online. Se i soldi per l’acquisto non sono disponibili sulla carta, tutte le procedure di acquisto vengono subito arrestate e la transizione non procede oltre.
Tuttavia, se i soldi sulla carta prepagata ci sono, la transizione viene autorizzata e inizia una fase di verifiche durante la quale il denaro sul saldo viene prenotato e aspetta l’autorizzazione della transizione per essere trasferito dalla carta prepagata al conto del venditore.
Proprio durante queste verifiche è possibile che qualcosa vada storto, in quanto le parti che effettuano le verifiche sono più di una (conto corrente del venditore, il circuito della carta prepagata e il suo emittente) e potrebbero sbagliarsi segnando valori diversi.
Non solo: basterebbe anche che una delle parti tardi a fornire una risposta perché l’intera operazione non solo non vada a buon fine, ma segnali persino il saldo in negativo su una carta prepagata.
Cosa avviene se una carta prepagata ha il saldo in negativo?
Se il denaro è ormai prenotato, la transizione autorizzata, ma per via di un errore il saldo è in negativo senza l’avvenuto acquisto, inizia una procedura di sblocco che non è mai istantanea.
Una procedura di sblocco che si rende necessaria per via di doppio addebito sulla carta: se sulla stessa vi era solo il saldo necessario per effettuare l’acquisto, dopo l’autorizzazione della transizione il saldo andrà in negativo e il titolare della carta troverà un doppio addebito legato allo stesso acquisto tra i vari movimenti effettuati sulla carta.
Affinché il saldo negativo scompaia occorre attendere almeno venti giorni lavorativi, ovvero circa 1 mese di attesa. Per sollecitare le operazioni di controllo e lo sblocco del saldo congelato si consiglia di contattare l’emittente della carta prepagata.
In questo modo è possibile anche capire quale sia la causa che ha causato il saldo negativo sulla carta pregata. La carta prepagata con saldo negativo sarà sistemata dall’emittente stesso nelle modalità e tempi previsti. La sollecitazione può essere fatta sia tramite telefono, che online o recandosi fisicamente presso la sede dell’ente.
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