Ricarica Viabuy
Viabuy, appoggiata al circuito internazionale Mastercard, è una carta prepagata accettata in tutto il mondo. Viene rilasciata a chiunque abbia raggiunto la maggiore età, senza verifiche sulla sua situazione finanziaria o sul grado di solvibilità.
Indice Rapido
Come si ricarica la carta Viabuy
Non è necessario collegare Viabuy ad un conto corrente bancario, tanto meno aprire una linea di credito. Questo strumento funziona in maniera semplice, come un borsellino elettronico da cui prelevare i soldi che vi sono stati precedentemente depositati, senza possibilità di scoperti o indebitamenti.
Il plafond del quale si può disporre per i pagamenti negli esercizi commerciali convenzionati o per il ritiro di contanti, perciò, è pari all’importo complessivo accreditato con le operazioni di ricarica carta.
Con le credenziali consegnategli all’apertura, il titolare può tramite web accedere al suo conto Viabuy, e così controllare entrate e uscite o effettuare una ricarica carta.
La carta Viabuy è inoltre dotata di un codice IBAN, sicché si può sulla medesima accreditare stipendio o pensione. Si possono pure ricevere pagamenti da terze persone, comunicando ad esse le coordinate del conto Viabuy.
Come si ricarica la carta Viabuy? Basta collegarsi al sito internet ufficiale di Viabuy, entrare nella posizione personale con ID carta e password, cliccare sul pulsante “ricarica carta” e seguire le istruzioni.
A questo punto va scelta la modalità per rimpinguare il conto utilizzando il codice IBAN della propria carta Viabuy:
- bonifico domestico, SEPA o internazionale;
- ricarica tramite altra carta di credito, debito o prepagata;
- versamento in contanti presso una banca convenzionata;
- trasferimento fondi mediante processore di pagamento online TrustPay;
- versamento da conto Paysafecard;
- invio di denaro con Western Union sul conto collegato alla carta Viabuy;
- ricarica da portafoglio personale bitcoin.
I fondi in genere sono immediatamente disponibili. Per i bonifici, invece, occorre attendere la fine del secondo giorno lavorativo successivo alla comunicazione di accredito da parte della banca ordinante.
Per una panoramica sui diversi metodi per ricaricare le varie carte prepagate in commercio, vedi anche come ricaricare una carta prepagata.
Clicca qui per scoprire la Viabuy.
Costi di ricarica Viabuy
I costi di ricarica sono variabili per le diverse modalità. Sono gratuiti i versamenti a mezzo bonifico SEPA o nazionali, o per trasferimento da altra carta Viabuy. A costo zero anche il deposito di contanti direttamente presso gli sportelli di banche convenzionate.
Commissione di 1,75% in caso di ricariche con bonifici internazionali, con carte di credito o con strumenti esterni all’area SEPA.
Le commissioni sono pari ad euro 4,95 sulle transazioni Western Union e dello 0,75% sull’importo accreditato in bitcoin. Sulle ricariche TrustPay è applicato il 2,75%. Sui versamenti tramite Paysafecard 8,75%.
Vedi anche costi della prepagata Viabuy.
Limiti di ricarica della carta Viabuy
Carta Viabuy può essere richiesta in due colori, nero oppure oro. Si tratta però di una differenza puramente estetica, perché nella sostanza le condizioni sono identiche. Differenti invece le tre versioni in cui viene emessa, ciascuna con tetti massimi diversi di ricarica.
Viabuy IDV1 ha un limite di ricarica annuale di 1.000 euro; per Viabuy IDV2 il limite di ricarica annuale arriva a 15 mila euro; per Viabuy IDV3 non ci sono limiti di ricarica. Con riferimento alle singole disposizioni, il limite è di tre ricariche al giorno, in totale 60 mensili, per tutte e tre le tipologie di carta.
Per quanto riguarda la modalità di ricarica, per la IDV1 mensilmente si possono effettuare ricariche tramite carte di credito o debito di importo non eccedente i 200 euro, mentre per la IDV2 il limite sale a 1.000 euro; nessun tetto per la carta IDV3.
Ricarica massima di 1.000 euro al mese per versamenti effettuati mediante trasferimenti bancari per le versioni IDV1 e IDV2; la versione IDV3 non ha limiti neppure in questo caso.
Si rientra automaticamente nell’una o nell’altra versione sulla base delle informazioni che il titolare intende comunicare al momento della richiesta di emissione.
Servono pochissimi dati personali per ottenere la carta IDV1, la copia di documenti identificativi per la versione IDV2, maggiori notizie sulla propria situazione reddituale e finanziaria per il livello superiore IDV3.
Nel caso in cui i limiti di ricarica della versione scelta non siano più sufficienti, non occorrerà richiedere una nuova emissione. Si può infatti passare da una versione all’altra con la stessa carta.
Se all’inizio, ad esempio, sono stati forniti i dati minimi indispensabili per ottenere una carta Viabuy IDV1, basterà poi integrare le informazioni per salire di livello trasformando la carta nella versione IDV2 o IDV3.
- Richiedibile online senza verifica della solvibilità, senza controlli reddituali, senza controlli bancari
- Disponibile in edizione Nera o Oro con numeri in rilievo
- Ricaricabile in contanti, con bonifico o con altra carta
- Dotata di IBAN senza conto corrente
- Emittente con sede nel Regno Unito
- Plafond e limiti di pagamento elevati
- Valida per società, ditte individuali e liberi professionisti
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